Il progetto interdisciplinare  per celebrare gli 80 anni dalla nascita del “Manifesto di Ventotene” arriva alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

PANEL: “PER UN’EUROPA LIBERA E UNITA”
La cultura transnazionale per il futuro dei giovani europei

GIOVEDÌ 2 SETTEMBRE, ORE 18:45

@LIDO DI VENEZIA, SPAZIO FONDAZIONE ENTE DELLO SPETTACOLO, SALA TROPICANA 1

Proiezioni a tema, letture, conferenze e approfondimenti: questo e molto altro nel progetto interdisciplinare a cura di Loredana Commonara Ventotene e Santo Stefano: due isole e un destino europeo, che, partito a maggio con una speciale serata evento, arriva ora alla 78 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Nella serata di oggi, giovedì 2 settembre, (presso la sala Tropicana 1, spazio Fondazione Ente dello Spettacolo Hotel Excelsior, Lido di Venezia), si svolgerà, infatti, il panel “Per un’Europa libera e unita. La cultura transnazionale per il futuro dei giovani europei”. All’incontro interverranno sul tema personalità di spicco come Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Loredana Teodorescu, Responsabile Affari Europei e Internazionali dell’Istituto Luigi Sturzo; Maurizio Molinari, Responsabile dell’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano e, in collegamento da remoto, l’On. Silvia Costa,già europarlamentare e attualmente Commissaria straordinaria per il Governo per il recupero e la valorizzazione dell’ex Carcere Borbonico dell’isola di S.Stefano-Ventotene. È previsto, inoltre, un intervento del regista Gaetano Ghiura, che introdurrà il film da lui diretto Cercando Europa. Nel corso dell’evento, l’attore Pino Calabrese leggerà alcuni passaggi salienti del “Manifesto di Ventotene”.

«Sono orgogliosa di avere l’opportunità di tramandare la storia di Ventotene e Santo Stefano» dichiara Loredana Commonara. «Quella dell’Europa e del Manifesto di Ventotene, una storia così importante, che da sempre porto nei contenuti dei miei progetti, in Italia e all’estero, e che ora ho l’occasione di approfondire, anche in virtù del supporto del Ministero della Cultura, che ringrazio.  È un onore inoltre poter collaborare con degli ospiti istituzionali e artistici di così alta caratura, che di certo porteranno contenuti esclusivi e di grande valore al nostro progetto».

L’iniziativa nasce dalla volontà di celebrare gli 80 anni della nascita del “Manifesto di Ventotene”, redatto da Altiero Spinelli, Eugenio Colorni, Ernesto Rossi e Ursula Hirshmann durante il loro confino sull’isola, avente come titolo originale “Per un Europa Libera e Unita”. Obiettivo del progetto è anche quello di trasmettere la storia del carcere borbonico di Santo Stefano in occasione del restauro della struttura portato avanti dal MIC.

Il “Manifesto” rappresenta uno dei testi fondanti dell’Unione Europea, che con la sua lezione di libertà, democrazia e collaborazione tra nazioni non smette di parlare al mondo di oggi. È quanto sottolinea, non a caso, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella pochi giorni fa, durante la sua visita sull’isola a Ventotene.  «Sono lezioniha dichiarato in questa occasione il Capo dello Statoche parlano anche a noi con grande attualità in questo periodo di sfide globali impegnative e difficili e di tante realtà di distruzione. Quella sollecitazione a difendere libertà e democrazia vale ancora oggi, è pienamente attuale e si accompagnava, allora e adesso, all’esortazione a percorrere più velocemente la strada dell’integrazione europea come presidio dei valori di diritti e democrazia».

Il progetto Ventotene e Santo Stefano: due isole e un destino europeo si è aperto ufficialmente il 30 maggio a Roma con un omaggio alla figura di Altiero Spinelli, introdotta da Vinicio Marchioni, con letture tratte da testi spinelliani. L’evento ha visto, inoltre, gli interventi del prof. Pietro Graglia, biografo di Altiero Spinelli e docente di Storia dell’integrazione europea presso l’Università degli Studi di Milano, Silvia Costa, Commissaria straordinaria per il Governo per il recupero e la valorizzazione dell’ex Carcere borbonico dell’isola di S.Stefano-Ventotene e di Virgilio Dastoli, Presidente del Consiglio Italiano del Movimento Europeo, moderati dal giornalista Giampiero Gramaglia. A seguire, si è svolta la proiezione del film Un mondo nuovo di Alberto Negrin, in cui Marchioni è protagonista proprio nel ruolo di Altiero Spinelli.

Sono stati, inoltre, girati per la prima volta nei Siti Archeologici di Ventotene e nel Carcere Borbonico di Santo Stefano (Ventotene) Video in VR per condividere la storia e la natura delle due isole con l’obiettivo di realizzare una vera e propria visita virtuale.

Le attività si svolgeranno nei territori di riferimento di Ventotene e Santo Stefano, Ponza, Formia, Gaeta, San Felice Circeo, Cassino, Roma, Bruxelles e New York. Ulteriori dettagli riguardanti il programma verranno svelati nei prossimi mesi.

L’iniziativa Ventotene e Santo Stefano: due isole e un destino europeo si realizza grazie al contributo e il patrocinio del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, sotto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, e dell’Istituto Luigi Sturzo.

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