Gli Urock nascono da un idea di Umberto Sulpasso, cittadino americano di Los Angeles, con padre italiano, gr ande sostenitore della campagna a favore di Obama. Nel 1998 frequent ando l’Italia, dopo un provino, viene chiamato a far la parte principale nel famoso musical “Jesus Christ Super Star”, ed “Hair”.
A Roma incontra Cristian Murasecchi (guitar) anche lui americano trasferitosi in Italia per studio e Giuseppe Mangiaracina (bass), con altri musicisti (Riccardo Macri, Vieri Baiocchi e Cristian Buccioli) formano il “nocciolo musicale” della b and. Iniziano a girare per i club americani, inglesi e qualche centro sociale italiano e svizzero.
Notati tramite internet da Jack Endino (Nirvana, Soundgarden), iniziano a collaborare presso il “Soundhouse” di Seattle, il regno dei Nirvana, per le registrazioni e il missaggio dell’album omonimo di debutto UROCK. L’esperienza è forte, formativa a tal punto che la b and non si ferma e non pubblica le 9 tracce finite con Jack ma continua a scrivere in inglese, ed ecco che un giorno, per caso, vengono inviati i provini di “Saint louis” e “The flight” a mister Alan Parsons, che, dopo alche settimana, fa chiamare la b and dal manager per invitarli nel suo studio a lavorare alle due canzoni.
Anche Pj Olsson, il cantante degli Alan Parsons Project inizia a lavorare per gli “Urock”.
Arriva anche la collaborazione con il poeta cantore romano Remo Remotti, sincero cantore della romanità, che esprime tutta la sua rabbia nel monologo contenuto all’interno de “La società dei magnaccioni”, rivisitata in chiave punk da mister Jack Endino.