ASSOMUSICA ALLA MILANO MUSIC WEEK 2022
TRE IMPORTANTI INIZIATIVE SU TEMI DI GRANDE ATTUALITÀ
PER IL SETTORE DELLA MUSICA DAL VIVO
DALLE OPPORTUNITÀ PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DI ARTISTI E CONCERTI,
ALLE SFIDE DEL SETTORE NELL’ERA POST COVID
Da sempre presente da protagonista ai grandi appuntamenti della musica italiana ed europea, ASSOMUSICA, l’Associazione di Organizzatori e Produttori Italiani di Spettacoli Musicali dal Vivo è lieta di sostenere ancora una volta, dal 21 al 27 novembre a Milano, la sesta edizione della MILANO MUSIC WEEK, insieme a Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, FIMI Federazione Industria Musicale Italiana, NUOVO IMAIE Nuovo Istituto mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori e SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori. In tale contesto Assomusica organizzerà mercoledì 23, giovedì 24 e venerdì 25 novembre tre importanti iniziative dedicate all’approfondimento di tematiche di rilievo per la musica dal vivo in Italia, dalle opportunità per l’internazionalizzazione di artisti e concerti, alle sfide del settore nell’era post covid, per arrivare a promuovere un confronto tra imprenditori e interlocutori istituzionali sull’attuazione dei Decreti del Codice dello Spettacolo, allo scopo di definire nuove regole per il mondo del live. «Desidero ringraziare l’amministrazione e gli uffici comunali per averci supportato e spinto ad andare avanti in tutti questi anni – ha dichiarato oggi Vincenzo Spera, in occasione della conferenza stampa di presentazione della Milano Music Week 2022 – e ringrazio i presenti, ben più numerosi delle precedenti edizioni, a riprova di come questa iniziativa stia continuando a crescere. Quest’anno credo che assisteremo ad un’edizione ancora più importante dal punto di vista della musica live, di cui Assomusica rappresenta la quasi totalità degli organizzatori italiani. Desidero riallacciarmi al discorso del sindaco Beppe Sala, che in qualche modo evidenzia, oltre al valore culturale della musica, anche l’impatto economico che essa genera nei territori. Sulla base dei dati dei concerti live organizzati dai promoter associati ad Assomusica, quest’anno Milano ha visto un numero di presenze pari a 1 milione e 500 mila spettatori, di cui 1 milione e 200 mila arrivano da fuori provincia, generando un indotto su Milano e provincia di quasi 500 milioni. Questo riconferma il valore della musica come importante attrattore turistico e quindi di socializzazione, ma anche di ricadute economiche. E vorrei che lo fosse ancora di più, dato che nel 2022 Roma, per la prima volta, ha superato le presenze su Milano di quasi 500 mila partecipanti». «Alla Milano Music Week 2022 – ha aggiunto il Presidente di Assomusica – ci soffermeremo su tre panel che guardano al futuro dei live, all’internazionalizzazione della musica italiana e al tema, quanto mai attuale, del nuovo Codice dello Spettacolo e alle modalità con cui verrà declinato nei vari decreti attuativi. È assolutamente prioritario portare a termine nel giusto modo l’attuazione dei Decreti, con l’aiuto di tutte le forze in campo. Mi preme concludere aggiungendo che la musica non deve essere considerata solo come business o mercato, ma come un settore che dia la possibilità a chi ha creatività e voglia di esprimersi di poterlo fare nei modi giusti».
Gli appuntamenti ASSOMUSICA alla Milano Music Week:
MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE 2022 ORE 14.30 – 15.15 IL FUTURO DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA MUSICA ITALIANA – ANALISI E PROSPETTIVE Una delle più grandi sfide dei prossimi anni per lo spettacolo della musica dal vivo è come sfruttare le opportunità dell’internazionalizzazione dei nostri artisti e dei nostri concerti. La musica italiana nel mondo si sta diffondendo in maniera crescente, i nostri artisti sono sempre più apprezzati in molti Paesi esteri e, quindi, le occasioni per strutturare, con maggiore forza e intraprendenza, i vantaggi dell’internazionalizzazione saranno innumerevoli. Bisogna, tuttavia, dotarsi di un modello e sviluppare sinergie anche con altri comparti e segmenti affini. È, quindi, necessario un momento di condivisione e riflessione sul tema del valore e della ricaduta economica della musica live “made in Italy” all’estero con un focus sulle esperienze degli operatori del settore che si occupano dell’internazionalizzazione degli artisti.
GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2022 ORE 15.30 – 17.15 IL FUTURO DEL LIVE NELL’ERA POST COVID E DELLE NUOVE SFIDE GLOBALI Il «biennium horribilis» del COVID ha trasformato questo settore: il crollo dell’80-90% dei ricavi, le perdite di maestranze e competenze, il depauperamento del parco imprese e dei servizi connessi, la riduzione degli spazi; un comparto che si è dovuto “reinventare” per ripartire con uno slancio e una forza che non ha eguali. Il 2022 ha mostrato, infatti, una straordinaria ripresa con una previsione di fatturato più che raddoppiata rispetto agli anni precedenti ma, con un modello di sviluppo che, forse, va ripensato, sicuramente riorganizzato. Il panel propone un’analisi e una discussione sui nuovi scenari e sulle nuove “vision”, grazie al contributo e alle testimonianze dei principali attori mondiali della filiera.
VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2022 ORE 11.30 – 13.15 CODICE DELLO SPETTACOLO: PRIORITÀ, EMERGENZE ED ESIGENZE DEL SETTORE DEL LIVE MUSIC Con la nuova Legislatura è assolutamente prioritario portare a termine l’attuazione dei Decreti del Codice dello Spettacolo che definiscano nuove regole per il mondo del live, anche dal punto di vista delle risorse e delle responsabilità. L’opportunità di colmare un vuoto normativo e la volontà di riprendere un percorso interrotto, dando voce alle istanze dell’industria del live per rendere sempre più collegate alla realtà le norme per il settore, è l’obiettivo che si pone questo panel, con un confronto costruttivo tra imprenditori e interlocutori istituzionali. Assomusica costituisce la realtà più rappresentativa del settore associando le più importanti imprese di musica dal vivo su tutto il territorio nazionale, che realizzano circa l’80% dei concerti nel nostro paese. Con la propria attività, l’Associazione pone la valorizzazione dei giovani talenti quale priorità assoluta e si impegna a favorire il connubio tra industria musicale, spettacoli dal vivo e nuove tecnologie, a stabilire relazioni internazionali con altri soggetti europei e a promuovere politiche per internazionalizzare la musica italiana. Dall’inizio della pandemia a oggi, l’Associazione ha continuato a portare avanti un costante confronto con le Istituzioni, condividendo le principali esigenze della filiera sul tema delle capienze degli eventi e sull’assoluta necessità di avere più certezze regolatorie su tutto il territorio nazionale. |