“COSE NOSTRE”: il nuovo podcast Original RaiPlay Sound di Emilia Brandi, che racconta la vita di quattro donne appartenenti a contesti e famiglie mafiose, online dal 28 aprile

Storie drammatiche di chi quotidianamente deve decidere da che parte stare. Protagoniste: Maria Concetta Cacciola, Marisa Merico, Luisa Fantasia e Maria Badalamenti

Sarà disponibile dal 28 aprile “COSE NOSTRE” il nuovo podcast Original RaiPlay Sound, tratto dall’omonimo programma di Emilia Brandi che racconta storie di criminalità, di lotta alle mafie, di vittime e di uomini dello Stato che hanno sacrificato la vita, già in onda su Rai1. Il podcast di Emilia Brandi racconta, in quattro puntate, le storie di chi è stato coinvolto per scelta, per legami familiari o per semplice vendetta nelle trame oscure e nell’abisso della violenza della criminalità organizzata. Storie di vita che hanno come protagoniste donne appartenenti a contesti e famiglie mafiose: Maria Concetta Cacciola, Marisa Merico, Luisa Fantasia e Maria Badalamenti. Storie drammatiche di chi quotidianamente deve decidere da che parte stare, di chi sconta la propria pena e torna libera, di chi deve convivere per sempre col dolore della perdita e di chi cade vittima incolpevole della barbarie mafiosa. Regia: Raffaele Maiolino. Editing: Arianna Biagi. Sound Design: Massimo Verolini.

Nel primo episodio di “Cose nostre” la storia di Maria Concetta Cacciola, figlia della ‘ndrangheta di Rosarno, che a 31 anni si ribella; diventando testimone di giustizia, svelando così il mondo criminale dei clan Bellocco e Cacciola. Il ricatto della famiglia è senza via di scampo: deve ritrattare tutto se vuole rivedere i suoi tre figli. Maria Concetta si piega, torna a casa e ritratta le sue dichiarazioni ma la famiglia non perdona. Verrà ritrovata agonizzante dopo aver ingerito un litro di acido muriatico che ucciderà per sempre il suo sogno di libertà. Nel secondo episodio protagonista Marisa Merico, figlia dell’ex boss Emilio Di Giovine, “principessa della ‘ndrangheta”, sofisticata e gentile, nata da madre inglese, poco più che adolescente raggiunge suo padre in Italia e si ritrova al centro di una potente famiglia criminale dalla mentalità patriarcale, in cui comanda una donna, sua nonna Maria. Marisa, nel nome del padre, diventa un corriere del crimine per il riciclaggio di denaro sporco. Dopo un arresto, Marisa torna in Inghilterra e collabora con un’associazione di volontari per spiegare ai detenuti che “cambiare vita è possibile”. Nel terzo episodio la storia di Luisa Fantasia, una giovane donna uccisa barbaramente. Un lutto che il marito della vittima, il brigadiere Tonino Mascione, non ha mai voluto rivelare a nessuno per paura di riaprire una ferita profonda e difficile da rimarginare. Ma i suoi figli non hanno mai smesso di cercare la verità e, oggi, dopo più di 40 anni, hanno deciso di raccontare questa storia. Non solo per colmare un vuoto nella loro vita ma per restituire a tutti noi la memoria di Luisa Fantasia, una vittima innocente di mafia. Protagonista del quarto episodio Maria Badalamenti, figlia di Silvio e nipote di una delle figure apicali di Cosa Nostra, Tano Badalamenti. Silvio Badalamenti aveva come unica colpa quella di portare il cognome che ha segnato la storia della mafia e, per questo, ha pagato con la vita. Maria da più di vent’anni lotta, malgrado e nonostante il suo cognome, per vedere restituita la memoria del padre, un uomo perbene, vittima incolpevole della sete di vendetta mafiosa.

 

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