VITTORIANO E PALAZZO VENEZIA – VIVE
AL CENTRO DI ROMA
Conferenze di storia, arte, architettura e musica,
per un nuovo polo culturale nel cuore di Roma
AL VIA LA RASSEGNA AD INGRESSO GRATUITO
NELLA SALA DEL REFETTORIO DI PALAZZO VENEZIA
IL 26 MAGGIO L’INCONTRO
“La vita segreta delle architetture imperfette e il rito di fondazione di un altro pianeta terra”
tenuto dall’architetto Cherubino Gambardella
Ciclo di appuntamenti a cura di Orazio Carpenzano,
preside della Facoltà di Architettura, Sapienza, Università di Roma
www.vive.beniculturali.it
L’Istituto VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia, si va configurando come uno dei siti museali più visitati d’Italia ma non solo: al variegato programma di iniziative culturali in corso, si aggiunge ora un fitto calendario di conferenze ad ingresso gratuito con l’obiettivo di offrire un’esperienza culturale completa e rendere i siti del VIVE luoghi di costante incontro culturale. Nella Sala del Refettorio di Palazzo Venezia, esperti, professionisti e docenti universitari animano la rassegna “Al Centro di Roma – Storia, arte, architettura e musica al VIVE”, ideata dalla direttrice dell’Istituto Edith Gabrielli.
Giovedì 26 maggio, alle ore 18.00, il noto architetto Cherubino Gambardella – full professor di Architectural Design all’ Università Vanvitelli e membro del collegio dei docenti del PHD in Composizione Architettonica dell’Università di Roma “La Sapienza” – presenterà l’incontro “La vita segreta delle architetture imperfette e il rito di fondazione di un altro pianeta terra”.
Ho trascorso trentacinque anni della mia vita a studiare con amore l’architettura e il suo meraviglioso sistema di regole e norme che le donavano una perfezione armonica e una duttilità ammirevole. Ho capito, in questo tempo, che il tema – per me- era non riconoscere lo scorrere del tempo e costruirmi un possente e fazioso affresco imperfetto dove risiedessero i miei utensili, i ferri del mio mestiere. La cosa singolare è che questa mia smisurata ambizione doveva passare per lo sdoganamento di un distacco dalle regole quando- invece- tutta l’architettura è piena di licenze e variazioni a partire da un adattamento per analogia o contrapposizione di uno strumentario mai mutato per millenni. Ebbene una certa ansia, fretta, unita ad una passione bulimica per tutto il mondo costruito, ha spostato la mia attenzione verso una amnesia pilotata delle norme del progetto ed una attrazione immensa verso tutto quanto sembrava dimenticato, avanzato, privo di interesse, frutto di domande e commesse che sembravano più occasioni sbagliate che reali opportunità. Ho capito che solo attraverso questa elasticità immaginativa potevo essere un uomo felice e mi sono messo a servizio dell’errore generando una collezione di opere architettoniche che insieme sembrano fondare un altro pianeta terra, un pianeta di pace giusto e sorridente che può anche nascere dalle peggiori intenzioni – Cherubino Gambardella.
L’evento si inserisce nel ciclo di appuntamenti Energie visive tra corpi e spazi museali, a cura di Orazio Carpenzano, preside della Facoltà di Architettura, Sapienza, Università di Roma.
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.00 e sono ad ingresso gratuito. È consigliata la prenotazione tramite piattaforma Eventbrite raggiungibile al seguente link: http://VIVE_VittorianoPalazzoVenezia.eventbrite.com. Sarà possibile prenotare il proprio posto per ogni singolo evento in calendario.
La nuova offerta culturale del VIVE si articolerà da maggio a dicembre 2022, attraverso quattro diversi cicli di conferenze.
STORIE DI ROMA, STORIE D’ITALIA – Dal 19 maggio A cura di Francesco Benigno, ordinario di Storia Moderna, Scuola Normale Superiore di Pisa, in collaborazione con la Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea e la Fondazione Gramsci. Alcuni uomini e donne hanno lasciato un’impronta nella storia di Roma e d’Italia. Personaggi di spicco, leader di partito, papi e imperatori, e non solo. Abbiamo chiesto ad alcuni importanti storici e storiche d’Italia di raccontarne le vicende grandiose e avvincenti o dolorose e drammatiche, ma sempre destinate a segnare una traccia nella memoria della città e del paese.
ENERGIE VISIVE TRA CORPI E SPAZI MUSEALI – Dal 26 maggio A cura di Orazio Carpenzano, preside della Facoltà di Architettura, “Sapienza” Università di Roma. Corpi architettonici, ambientali, virtuali, sensibili, saranno presentati da autori e architetti attraverso le loro antologie di temi e figure che costituiranno il sottofondo narrativo e iconografico dell’intera rassegna di incontri.
MESSI IN LUCE. DIPINTI E SCULTURE DI PALAZZO VENEZIA – Dal 9 giugno A cura di Silvia Ginzburg, ordinario di Storia dell’Arte Moderna, Università di Roma Tre. Il VIVE propone una serie di incontri con storici dell’arte di punta attorno a dipinti e sculture di Palazzo Venezia. Di volta in volta un’opera scelta per essere presentata al pubblico viene sottoposta a un’indagine serrata che ne illumina l’iconografia, lo stile, la provenienza, la tecnica, la storia della commissione, ricostruendone il contesto e il significato originari e ripercorrendone le vicende prima della sua entrata nel museo, fino alle ragioni della sua presenza lì.
SETTE ALBUM PER RACCONTARE UN SECOLO – Dal 15 giugno A cura di Ernesto Assante, giornalista e critico musicale. Sette album per ricostruire la storia della musica popolare del Novecento, sette opere d’arte da raccontare nella loro creazione e per il loro impatto, sette tappe imprescindibili per comprendere quello che siamo stati e quello che probabilmente saremo.
Il calendario completo delle attività è disponibile al sito ufficiale www.vive.beniculturali.it. |