ARTURO STÀLTERI

ALL’ANTISALOTTO CULTURALE DI FIRENZE
PER PRESENTARE IL SUO ULTIMO ALBUM NEL SEGNO DI PHILIP GLASS

DODECAGON

Sabato 19 ottobre il pianista, storico collaboratore tra gli altri di Rino Gaetano, 
sarà ospite in via della Fornace: suonerà alcuni brani del disco 
che è stato fortemente voluto dal compositore americano, 
tra i capifila del minimalismo musicale

L’ultimo album di Arturo Stàlteri, apprezzato da critica e pubblico, è una vera chicca per chi ama uno dei compositori più influenti del ventesimo secolo: Philip Glass, tra i capifila del minimalismo musicale. Uscito un anno fa (era il 7 luglio), ‘Dodecagon – Arturo Stàlteri plays PHILIP GLASS –  è il disco del pianista romano (storico collaboratore di Rino Gaetano, ha collaborato con Franco Battiato e Carlo Verdone tra gli altri) che contiene 12 brani dell’artista statunitense rivisitati e approvati da Glass in persona, tanto è vero che l’opera è stata pubblicata dalla sua stessa etichetta discografica: ‘Orange Mountain Music’.

Il musicista sabato 19 ottobre sarà a Firenze all’Antisalotto Culturale (via della Fornace 9) proprio per presentare l’album, fortemente voluto da Richard Guerin (assistente personale di Glass).

Il concerto prenderà il via con ‘Opening’, nella ‘reversed version’ dello stesso Stàlteri, seguita da tre  delle cinque ‘Metamorfosi’ di kafkiana memoria. Il pianista inviterà poi il pubblico ad ascoltarlo in alcune rielaborazioni della suite ‘North star’, scritta negli anni ‘70 per una formazione elettronica.  Lo ‘Studio numero 8’ mostrerà l’amore di Glass per le forme più romantiche, quasi schumaniane,  mentre  l’aria  dall’opera ‘Satyagraha’, per tenore e orchestra, verrà in questa occasione proposta in una versione elaborata da Michael Riesman, storico collaboratore del maestro. ‘Mad Rush’ è stata concepita in origine per organo da chiesa, con dedica al Dalai Lama. La versione pianistica è dello stesso Glass.

Si terminerà con una lettura di intensa drammaticità del brano ‘Closing’, composto negli anni 80 per il concept album ‘Glassworks’.

Il concerto inizierà alle ore 21.

Info al 392/5437467.

Stàlteri ha cominciato a farsi conoscere con il gruppo Pierrot Lunaire, uno dei nomi storici del rock progressivo degli anni Settanta. Una carriera ricca di collaborazioni la sua: è stato tra gli altri lo storico tastierista di Rino Gaetano suonando negli album ‘Mio fratello è figlio unico’ (pianoforte, organo Hammond, clavicembalo, eminent, moog) e ‘Aida’ (pianoforte, organo hammond): sua l’intramontabile introduzione de ‘Ma il cielo è sempre più blu’. È stato anche al fianco di Franco Battiato in tre progetti, musicali e non. Inoltre per Carlo Verdone ha composto musiche per ‘L’amore è eterno finché dura’, e ha interpretato pagine di Bach, Schubert e Chopin nel film ‘Grande, Grosso e Verdone’.

 

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