IL LIBRO DI GIULIA ZACCARDELLI È UNO DEI 100 (+1) VOLUMI CHE TYPIMEDIA HA DONATO ALLA NASCENTE BIBLIOTECA DI FIDENE, LA PRIMA DEL QUARTIERE |
SABATO 15 GENNAIO L’INAUGURAZIONE CON LE LETTURE A CURA DELL’AUTRICE |
Sabato 15 gennaio alle ore 10 Typimedia Editore partecipa all’inaugurazione del neonato BiblioPoint “Senza confini” ospitato all’interno dell’IC Fidenae in via don Giustino Russolillo con le letture di alcuni estratti del volume fresco di stampa sulla Storia di Fidene-Nuovo Salario, tra gli ultimi nati dell’apprezzata collana sulla Storia di Roma che in questi anni ha raccontato più di 30 quartieri. Il volume di Giulia Zaccardelli è uno dei 100 (+1) libri donati dalla casa editrice alla prima biblioteca di quartiere, un progetto che ha coinvolto il III Municipio, Biblioteche di Roma e il comitato di quartiere Fidene.
Dall’alba dei tempi fino ai nostri giorni, la Storia di Fidene-Nuovo Salario narra le vicende di un territorio vivo e dinamico, in continua evoluzione come le vicende che custodisce.
Il racconto ha origine dalle pianure alluvionali e dalle colline che oggi contraddistinguono i due quartieri, plasmate dal corso del Tevere e dell’Aniene. Dalle prime comunità preistoriche si sviluppa l’antica città di Fidenae, che si oppone all’espansione dell’antica Roma, finché non viene conquistata. Da questo momento si perdono le tracce della città, e la campagna su cui sorge viene occupata dalle ville della borghesia romana.
Nel Medioevo i barbari entrano in città da ponte Salario. Castel Giubileo accoglie papa Pio II in partenza per la Crociata contro i musulmani, e Cesare Borgia, diretto a Imola. Durante il Barocco, Villa Spada diventa luogo di riposo per i mecenati Virgilio e Bernardino Spada.
Gli eventi si susseguono rapidi finché nel 1867 Giuseppe Garibaldi dorme a Castel Giubileo, e Raffaele Cadorna, due giorni prima della breccia di Porta Pia, si accampa a Villa Spada. È con il fascismo che nascono le prime borgate, Tufello e Val Melaina, e viene inaugurato l’aeroporto del Littorio. Ma la Seconda guerra mondiale è ormai alle porte.
Il dopoguerra è un periodo di rinascita: ciò che la guerra ha distrutto, gli uomini ricostruiscono, e nascono Serpentara, Nuovo Salario, Fidene e Colle Salario. La Storia narrata nel libro ci conduce fino ad oggi, all’epoca dell’emergenza sanitaria e delle nuove sfide che ci attendono.
“Roma non si finisce mai di scoprire”, afferma Luigi Carletti, presidente di Typimedia. “Una città nelle cui zone meno raccontate, spesso ingiustamente snobbate, la Storia non è solo passata, ma si è fermata e ha visto scrivere capitoli ricchi di vicende e personaggi memorabili. La nascita di una biblioteca al servizio di tutti i cittadini è un evento da festeggiare per il valore e il significato che ha nella vita di tutta la comunità”.
La Storia di Fidene Nuovo Salario (Typimedia Editore, 208 pag, € 14,90) è disponibile in libreria e in edicola. È inoltre possibile acquistare il libro online sul sito www.typimediaeditore.it.
Sabato 15 gennaio alle ore 10 Typimedia Editore partecipa all’inaugurazione del neonato BiblioPoint “Senza confini” ospitato all’interno dell’IC Fidenae in via don Giustino Russolillo con le letture di alcuni estratti del volume fresco di stampa sulla Storia di Fidene-Nuovo Salario, tra gli ultimi nati dell’apprezzata collana sulla Storia di Roma che in questi anni ha raccontato più di 30 quartieri. Il volume di Giulia Zaccardelli è uno dei 10 (+1) libri donati dalla casa editrice alla prima biblioteca di quartiere, un progetto che ha coinvolto il III Municipio, Biblioteche di Roma e il comitato di quartiere Fidene.
Dall’alba dei tempi fino ai nostri giorni, la Storia di Fidene-Nuovo Salario narra le vicende di un territorio vivo e dinamico, in continua evoluzione come le vicende che custodisce.
Il racconto ha origine dalle pianure alluvionali e dalle colline che oggi contraddistinguono i due quartieri, plasmate dal corso del Tevere e dell’Aniene. Dalle prime comunità preistoriche si sviluppa l’antica città di Fidenae, che si ppone all’espansione dell’antica Roma, finché non viene conquistata. Da questo momento si perdono le tracce della città, e la campagna su cui sorge viene occupata dalle ville della borghesia romana.
Nel Medioevo i barbari entrano in città da ponte Salario. Castel Giubileo accoglie papa Pio II in partenza per la Crociata contro i musulmani, e Cesare Borgia, diretto a Imola. Durante il Barocco, Villa Spada diventa luogo di riposo per i mecenati Virgilio e Bernardino Spada.
Gli eventi si susseguono rapidi finché nel 1867 Giuseppe Garibaldi dorme a Castel Giubileo, e Raffaele Cadorna, due giorni prima della breccia di Porta Pia, si accampa a Villa Spada. È con il fascismo che nascono le prime borgate, Tufello e Val Melaina, e viene inaugurato l’aeroporto del Littorio. Ma la Seconda guerra mondiale è ormai alle porte.
Il dopoguerra è un periodo di rinascita: ciò che la guerra ha distrutto, gli uomini ricostruiscono, e nascono Serpentara, Nuovo Salario, Fidene e Colle Salario. La Storia narrata nel libro ci conduce fino ad oggi, all’epoca dell’emergenza sanitaria e delle nuove sfide che ci attendono.
“Roma non si finisce mai di scoprire”, afferma Luigi Carletti, presidente di Typimedia. “Una città nelle cui zone meno raccontate, spesso ingiustamente snobbate, la Storia non è solo passata, ma si è fermata e ha visto scrivere capitoli ricchi di vicende e personaggi memorabili. La nascita di una biblioteca al servizio di tutti i cittadini è un evento da festeggiare per il valore e il significato che ha nella vita di tutta la comunità”.
La Storia di Fidene Nuovo Salario (Typimedia Editore, 208 pag, € 14,90) è disponibile in libreria e in edicola. È inoltre possibile acquistare il libro online sul sito www.typimediaeditore.it.